Ieri l’altro è morta una semplice donna, una donna che aveva tanti nomi. E’ stata chiamata in tante maniere: Caterina, la moglie dell'appuntato, matrozza, Rina, la volontaria della “Santa Lucia” e anche sorella crocerossina. Per tutti è stata un'amica, una sorella, una confidente, un punto di riferimento, un aiuto, un tesoro, una speranza, una luce. Per i figli, è stata prima di tutto una mamma, la loro mamma! Ma non solo. Caterina è stata per tutti, sempre, un modello irraggiungibile di madre e un riferimento certo e sicuro nella vita di chiunque l'abbia conosciuto. Per i figli è stata la vita, è stata tutto: passato, presente e futuro. Adesso, li ha lasciati e non è più. Ma è come se fosse presente, insieme come sempre, nei momenti belli come in quelli brutti, con tutto quel sistema di valori cristiani che ha insegnato a loro e agli altri e che nessuno mai potrà cancellare. Ha messo al mondo due figli, donando loro la vita. Gli ha dato da mangiare e li ha vestiti. Li ha fatti studiare e li ha istruiti. Gli ha fatto avere un lavoro e gli ha dato la sicurezza di non essere mai soli. In una parola: ha dato loro tutto. Caterina è sempre andata incontro alla vita con il sorriso dei forti e con la semplicità dei giusti. E’ stata sempre una inguaribile ottimista. Per lei non esisteva l’impossibile. Oggi la si ricorda così com’è sempre stata per 82 anni e 23 giorni, non certo come è stata nell’ultima settimana di vita, vittima di una malattia oscura che l’ha trasformata, rendendola profondamente diversa da come è sempre stata. La si ricorda con smisurato affetto, con acuto dolore e senso tragico di lutto. Caterina lascia in tutti un grande vuoto. Con la sua dipartita, il mondo ha perduto una donna angelo e un bene prezioso che non potrà mai più riavere. Ha lasciato un vuoto che nessuno e nulla potrà mai colmare. Avrebbe voluto andarsene così com’era venuta: in punta di piedi, senza dare fastidio, dolcemente, con il sorriso sulle labbra, con la consapevolezza dei suoi limiti e senza mai protestare. Non c'è riuscita. Con tanta tristezza, da domani, per tutti coloro che l’hanno conosciuta, la vita non sarà più la stessa. E' finito un ciclo, è finita un'era, è finito un mondo di affetti e di sentimenti.
I figli, i tre nipoti, le nuore, i parenti e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla e di frequentarla, la ricorderanno sempre con il cuore pieno di speranza di incontrarla di nuovo per ringraziarla di tutto quello che ha fatto per tutti. In ogni caso, ai figli rimarrà sempre il ricordo di avere avuto per mamma Lei, un Angelo, una benedizione... In nome suo e nel suo ricordo c’è il forte impegno a tenere viva la sua grande lezione di umanità, di generosità e di altruismo.
Ciao mamma, ciao nonna, arrivederci Caterina. Ti sei incamminata verso il mondo che hai sempre sognato: il Paradiso. Riposa per sempre in pace. I tuoi figli e chi ti ha voluto bene ti ricorderanno sempre con smisurato amore. Essi non hanno mai visto un Sole più splendente di te!
Enzo e Sergio